Cottio
1998_series of 11
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Nel 1998 qualche anno prima della chiusura definitiva dei Mercati Generali di Roma è stato realizzato questo racconto fotografico coscienti che da lì a poco il Mercato sarebbe stato trasferito definitivamente nell’area ad est della capitale.
Sino alla loro chiusura i mercati generali furono teatro di una folcloristica usanza natalizia: il Cottìo. Si trattava dell’asta del pesce che aveva luogo la notte dell’antivigilia di Natale. In questa occasione i cancelli dei mercati generali venivano aperti a tutti per assistere alla contrattazione del pesce.
Cottìo deriva dal fatto che per la contrattazione venivano usati termini in gergo comprensibili solo ai “cottiatori” e agli acquirenti venditori al minuto, gestori di trattorie o cuochi di nobili famiglie romane.
Foto
Gianluca Rocchi
Luca Terzino